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Come e cosa scrivere nelle partecipazioni di nozze

Cosa scrivere nelle partecipazioni di nozze?

Tutto parte da qui! Sono il primo elemento che parla del tuo matrimonio ad entrare in contatto con i tuoi ospiti.

Hanno un’importante funzione visiva e comunicativa.

L’invito anticipa il mood, lo stile, i colori del tuo matrimonio. Dovranno essere coerenti con l’atmosfera che desiderate per quel giorno.

Hanno altresì un’importante funzione comunicativa: devono fornire tutte le informazioni del vostro matrimonio.

  • Nomi
  • Data del matrimonio
  • Luogo e orario della cerimonia
  • Luogo del ricevimento
  • R.S.V.P.

Scrivi le informazioni in maniera chiara e precisa. Inserisci gli indirizzi della cerimonia e del ricevimento. Indica una data entro cui gli ospiti dovranno comunicare la loro presenza (mail o numero di telefono).

Photo Artsy Vibes

Qual è la differenza tra partecipazione e invito?

Una volta erano i genitori ad annunciare l’unione dei rispettivi figli attraverso la partecipazione; chi riceve una partecipazione può ma non deve presentarsi in Chiesa. Non è obbligato a fare un regalo. L’invito invece era un cartoncino separato, spedito insieme alla partecipazione, solo alle persone che si desiderava invitare al ricevimento.

Oggi, questa formalità si è persa e infatti, nella maggior parte dei casi si realizza un unico cartoncino in cui si annunciano le nozze e si riportano i dettagli del ricevimento.

Monique Carrati

Come scrivere gli inviti?

Attenzione all’uso delle parole. Il wording è un dettaglio da non sottovalutare!

Pensa alla differenza tra un invito scritto in prima persona (Siamo felici di invitarvi al nostro matrimonio!) rispetto in terza persona (Letizia e Filippo sono lieti di invitarvi al loro matrimonio). Converrai con me che hanno un approccio diverso ed un diverso grado di formalità.

Dovresti farti questa domanda: “Come voglio che sia il mio matrimonio?”. Formale? Amichevole? Elegante? Famigliare? Rilassato? Chic?

Fai delle prove, scrivi differenti formule per decidere quali parole ti rappresentano meglio e si addicono maggiormente allo stile del tuo evento.

Anche il font, la carta, la busta ed eventuali nastri riflettono lo stile del tuo matrimonio.

Joanna Kosinska

A chi lo indirizzo?

Attenzione ad indirizzarle correttamente: i nomi che scriverete sulla busta saranno i nomi delle persone che vorrete invitare.

Pertanto, non scrivete “Famiglia Ferri” se non volete i bambini e scrivete invece Matteo ed Alice Ferri.

Scrivete ad esempio “Matteo Ferri e Signora” se non conoscete il nome della signora

Una signora va sempre invitata con il suo +1. Chiedete conferma

Davanti al nome dell’invitato non va scritto alcun titolo (Dott., Prof…) tranne gli appartenenti all’Arma e al Clero.

I nomi degli invitati vanno preceduti dalla formula Gent.mo, Gent.ma, Gent.mi, mentre per gli amici si utilizza un tono informale, per Giorgia, per Marta, per Giovanni.

Ti consiglio di scrivere i nomi sulla busta a mano, in bella grafia, con un inchiostro che richiami i colori dell’invito.

Planning Elisa Ferri

La partecipazione può essere accompagnata da:

invito alla cerimonia

invito al ricevimento

RSVP

lista nozze

tempistiche della giornata

dress code

informazioni logistiche e per il pernottamento

In alternativa, molti sposi scelgono di creare un sito web per fornire tutte le informazioni ai propri invitati. Ma di questo ne parleremo in un’altra occasione.

Spero ti siano utili queste informazioni e ti ricordo che sul mio profilo Instagram troverai #elisaweddingtips, tanti consigli per l’organizzazione del tuo matrimonio, per aiutarti nell’organizzazione. Se nel tuo percorso avrai dubbi o ti vorrai confrontare con un professionista ti aspetto con il mio  il mio servizio di consulenza anche on-line.

A presto!

Elisa

A presto

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